Il nostro impegno
per l’ambiente

HVOlution: il biocarburante per il cambiamento

Nella nostra azienda prediligiamo sempre di più l’impiego di HVO, il primo biocarburante prodotto da materie prime 100% rinnovabili.

Un’alternativa per ridurre le emissioni di CO2eq calcolate lungo l’intera catena del valore e rendere la mobilità più sostenibile.

Ricavato prevalentemente da materie prime di scarto, residui vegetali e una parte di oli vegetali, l’HVO può essere sfruttato nei motori diesel di ultima generazione validati per il suo utilizzo.

Sino a 7 nuove vite per ogni pneumatico

Sai che gli pneumatici vecchi sono destinati a rinascere anche 7 volte? Partendo dalla struttura dell’intera carcassa, è possibile generare un nuovo pneumatico: una logica di produzione industriale votata all’azzeramento dei quantitativi di spreco.

La ricostruzione, un perfetto esempio di economia circolare, ha un impatto ambientale minimo, se comparato alla produzione a nuovo di un pneumatico. In particolare si riducono:

  • le emissioni di CO2 per il 74%
  • l’energia impiegata nel processo produttivo per il 70%
  • l’inquinamento atmosferico per il 55%
  • le materie prime impiegate (gomma, petrolio, acciaio, nero fumo, altro) per il 77%
  • il consumo idrico per l’83% (dati AIRP)

Si stima che la ricostruzione abbatta le emissioni di CO2 di circa il 30% rispetto alla produzione di uno pneumatico nuovo, salvando circa il 70% dei materiali originari del pneumatico.

Secondo AIRP, Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, l’Italia risparmia ogni anno in media 107 milioni di litri di petrolio e oltre 30.000 tonnellate di altre materie prime strategiche, come gomma naturale e sintetica, nerofumo, fibre tessili, acciaio e rame.